Ferrovie, Napoli-Bari: si avvicina la tratta diretta. Abbattuto il diaframma della galleria Aglio/Video

Abbattuto in mattinata l'ultimo diaframma della galleria Monte Aglio sulla Napoli-Bari. Una svolta storica per quel che riguarda la tratta diretta che consentirà entro...

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Abbattuto in mattinata l'ultimo diaframma della galleria Monte Aglio sulla Napoli-Bari. Una svolta storica per quel che riguarda la tratta diretta che consentirà entro il 2024 il collegamento senza cambi tra il capoluogo campano e quello pugliese e di conseguenza anche con il resto delle città a Sud. L'abbattimento riguarda il tratto compreso tra Cancello e Frasso Telesino (uno dei dieci lotti; già pronto e utilizzato quello tra Bovino e Cervaro, interamente in territorio pugliese).

La cerimonia questa mattina

Alla cerimonia di abbattimento del diaframma hanno partecipato Vera Fiorani, Amministratrice Delegata e Direttrice Generale di Rete Ferroviaria Italiana, e Andrea Nardinocchi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Italferr. Presenti, inoltre, Francesco Gianluigi Aguglia, Presidente del Consorzio CFT, e Roberto Pagone, Commissario Straordinario per l’opera.

Alta velocità dall'Europa alla Puglia

La nuova linea - ricordano da Trenitalia - è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia – Mediterraneo e finanziata anche con i fondi del Pnrr, rappresenta la prima e più avanzata opera che il Polo Infrastrutture del Gruppo FS sta realizzando per il potenziamento della rete ferroviaria nel Sud Italia. Il suo completamento velocizza e migliora il collegamento diretto trasversale tra il Tirreno e l’Adriatico, migliorando le connessioni della Puglia e delle province campane più interne con la linea Alta velocità Milano – Roma – Napoli.

L'abbattimento dell'ultimo diaframma

L’abbattimento dell’ultimo diaframma unisce i due fronti di scavo della galleria Monte Aglio, consentendo il completamento di un tunnel lungo 4 km che unisce Maddaloni e Valle di Maddaloni. Gli interventi sull’intera tratta Cancello – Frasso Telesino consistono nel raddoppio e nella velocizzazione della linea per una lunghezza di circa 16 km, sviluppandosi con una nuova linea tra Cancello e Valle di Maddaloni (6 km) e ripercorrendo l’attuale tracciato per la tratta Valle di Maddaloni - Frasso Telesino (9 km). Inoltre, è prevista la realizzazione delle nuove fermate Valle Maddaloni e Frasso Telesino/Dugenta. Grazie al completamento della galleria e delle altre opere civili lungo la tratta, con la prima fase di attivazione della Cancello – Frasso Telesino, entro il 2024 sarà possibile realizzare il collegamento diretto tra Napoli e Bari sfruttando le interconnessioni con la linea esistente Roma – Napoli via Cassino.

Da Napoli a Bari ad alta velocità

La linea AV/AC Napoli - Bari, di cui Rete Ferroviaria Italiana è committente e Italferr ha curato la progettazione preliminare e definiva, ha un costo complessivo di 5,8 miliardi di euro, finanziati anche con i fondi del PNRR. Entro il 2027, alla conclusione dei lavori dell’ultimo lotto Hirpinia - Orsara, gli spostamenti dalla Puglia verso Napoli e Roma saranno velocizzati. Sarà possibile andare da Bari a Napoli in 2 ore, fino a Roma in 3 ore e collegare Lecce e Taranto alla Capitale in 4 ore. Prima di questa data sono comunque previste progressive riduzioni dei tempi di viaggio, grazie all’apertura per fasi dei nuovi tratti di linea, a partire dal nuovo collegamento diretto del 2024.

 

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Quotidiano Di Puglia