La Regione Puglia è già al lavoro per la salvaguardia della stagione balneare estiva, nella stagione passata messa in pericolo dalle ordinanze delle Capitanerie di porto che,...
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E oggi si è svolta una riunione con i responsabili delle Capitanerie e l’ammiraglio Giovanni De Tullio, i tecnici dell’assessorato e dell’Autorità di Bacino per fare il punto sul tema della stabilità delle coste alte e delle falesie dal Gargano al Salento. "L’iniziativa - spiega l'assessore regionale Giovanni Giannini - era necessaria al fine di agire preventivamente per garantire la sicurezza delle spiagge e l’incolumità dei bagnanti soprattutto durante la prossima stagione estiva".
Nel corso della riunione è emerso che su 64 comuni costieri, in 34 in cui sono state riscontrate situazioni di pericolo sono state perimetrate e individuate aree a rischio geomorfologico. Di questi 34 comuni, in 17 le amministrazioni comunali hanno chiesto un’attività di concertazione tra Capitanerie, Autorità di Bacino, Genio civile e Protezione civile regionali e uffici tecnici comunali. Con queste attività sono state valutate le effettive pericolosità e quindi consentite le attenuazioni dei divieti per 14 comuni.
“Stavolta – ha aggiunto Giannini – ci si sta muovendo tempestivamente, per farci trovare preparati all’avvio dell’estate, evitando così situazioni di difficoltà per i comuni e i gestori delle attività balneari e favorendo l’afflusso di turisti e bagnanti sulle nostre coste". Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia