Corruzione e malaburocrazia: la Puglia tra le peggiori in Europa

Corruzione e malaburocrazia: la Puglia tra le peggiori in Europa
C'è anche la Puglia in classifica e non è certo un onore. Perché quella riportata dal Sole 24 Ore è una graduatoria basata sull'indice Ue di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

C'è anche la Puglia in classifica e non è certo un onore. Perché quella riportata dal Sole 24 Ore è una graduatoria basata sull'indice Ue di qualità istituzionale. Corruzione, applicazione dello Stato di diritto e burocrazia efficiente: sono i tre fattori che «condannano» Puglia, Calabria e Campania. Al Nord si salva solo Trento.

La mappa riguarda tutte le regioni europee e la peggiore è Bucarest mentre la migliore è quella dell’arcipelago delle Åland (Finlandia). Una brutta figura, spiega il quotidiano di Confindustria, e solo un nome italiano è sopra alla media Ue, la Provincia di Trento (a 0,01, il valore medio è zero). La Calabria, per dare l’idea delle distanze, è a -2,09 mentre in cima alla classifica c’è l’arcipelago delle Åland, provincia autonomafinlandese con meno di 30mila abitanti, a +2,28. Nelle prime posizioni, con punteggi tra 1,6 e 1,7, si collocano le regioni danesi, alcune finlandesi e svedesi, compresa la regione di Stoccolma e alcune amministrazioni olandesi. A ridosso della fascia di “eccellenza” ci sono diversi lander tedeschi.

Le regioni italiane

Tornando alle regioni italiane, quelle piazzate meglio dopo Trento (e comunque tutte sotto la media Ue) sono il Friuli Venezia Giulia (-0,06), il Veneto e Bolzano. A seguire Toscana ed Emilia-Romagna, mentre è abbastanza deludente il dato della Lombardia che con un indice di -0,81 è la peggiore del Centro-Nord, è nettamente staccata dal Piemonte (-0,52) e si piazza dietro Marche, Umbria e Liguria. Probabilmente ha pesato anche la pandemia che nella fase iniziale ha colpito pesantemente la regione considerata locomotiva del Paese, ma nel quadriennio 2017-2021 è stata anche l’unica regione italiana in cui l’indice ha subito un peggioramento. Nello stesso periodo è migliorato in Piemonte, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e a Bolzano, mentre è rimasto stabile in tutte le altre regioni

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia