Bracciante morto per il caldo, ordinanza di Emiliano: «In Puglia vietato lavorare nei campi dalle 12.30 alle 16». Il provvedimento

Bracciante morto per il caldo, ordinanza di Emiliano: «In Puglia vietato lavorare nei campi dalle 12.30 alle 16». Il provvedimento
Tre morti in 24 ore a causa del caldo e nei più svariati settori: il presidente della Regione, Michele Emiliano ha per questo emanato l'ordinanza numero 182 dal titolo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tre morti in 24 ore a causa del caldo e nei più svariati settori: il presidente della Regione, Michele Emiliano ha per questo emanato l'ordinanza numero 182 dal titolo “Attività lavorativa nel settore agricolo in condizioni di esposizione prolungata al sole”. Il provvedimento arriva dopo la morte del 27enne maliano Camara Fantamadi, ucciso dal caldo alla fine di una giornata di lavoro nei campi fra Brindisi e Tuturano.

 

L'ordinanza e i precedenti

 

Il provvedimento del presidente Emiliano dispone il divieto di lavorare «in condizioni di esposizione prolungata al sole, dalle ore 12.30 alle ore 16 con efficacia immediata e fino al 31 agosto 2021, sull’intero territorio regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di lavoro nel settore agricolo, limitatamente ai soli giorni in cui la mappa del rischio indicata sul sito www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/ riferita a “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” ore 12,  segnali un livello di rischio “ALTO”».

L'ordinanza ricalca quelle già assunte da alcuni sindaci di Puglia, a partire dal primo cittadino di Nardò, Pippi Mellone - che è stato il primo a varare, già negli anni scorsi, un provvedimento simile - per arrivare al sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, firmatario di un identico provvedimento pochi giorni fa. Tutti, mirano a centrare l'obiettivo di impedire lo sfruttamento di manodopera in questa stagione di raccolta di frutta e ortaggi estivi anche durante le ore più calde e, quindi, più pericolose della giornata. 

In base all'ordinanza pugliese, «la mancata osservanza degli obblighi imposti dall'ordinanza, comporterà le conseguenze sanzionatorie come per legge (art.650 c.p. se il fatto non costituisce più grave reato)». 

 

Leggi il testo del provvedimento: ordinanza 182-2021_signed_26151415.pdf

 

Leggi anche

In Puglia è caldo killer. Nelle ultime 24 ore tre morti sul lavoro: storia di Camara, Antonio e Carlo

La triste fine di Camara pagato sei euro l'ora e morto nei campi

Giovane morto dopo ore nei campi: anche a Brindisi ordinanza anticaldo

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia