Tutti i beni culturali della Puglia digitalizzati: l'appello di Wikimedia

L'associazione di promozione sociale, dal 2005, favorisce il miglioramento e l’avanzamento del sapere e della cultura

Tutti i beni culturali della Puglia digitalizzati: l'appello di Wikimedia
Tutti i musei, aree archelogiche e castelli della Puglia presto digitalizzati e disponibili per tutti in Rete. L'appello è di Wikimedia, associazione di promozione...

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Tutti i musei, aree archelogiche e castelli della Puglia presto digitalizzati e disponibili per tutti in Rete. L'appello è di Wikimedia, associazione di promozione sociale, che dal 2005 favorisce il miglioramento e l’avanzamento del sapere e della cultura

Il caso positivo di Ugento

Già Ugento, in provincia di Lecce, con il nuovo sistema dei beni culturali - dicono dall'associazione - ha risposto all'invito. Il patrimonio ugentino, presto digitalizzato, comprende, tra gli altri, il Nuovo museo archeologico, la cripta del Crocefisso, la chiesa della Madonna di Costantinopoli e la sua area archeologica. 

Open data e open science

«La Puglia - ha detto Iolanda Pensa, presidente di Wikimedia Italia - oltre ai suoi magnifici panorami naturalistici vanta una ricca storia e un importante patrimonio culturale, sono oltre 300 i musei, complessi monumentali, castelli e aree archeologiche al suo interno, compresi quattro siti patrimonio Unesco». L'apertura dei contenuti e la digitalizzazione sono riconosciuti come degli stumenti indispensabili per la valorizzazione del patrimonio culturale, in accordo con i principi degli open data e dell'open science. 

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Quotidiano Di Puglia