Bankitalia, l'industria in Puglia recupera quasi l'intero calo registrato durante la pandemia

Bankitalia, l'industria in Puglia recupera quasi l'intero calo registrato durante la pandemia
L'industria in Puglia recupera quasi l'intero calo registrato durante la pandemia. Nel 2021 l'economia pugliese ha registrato una crescita del 6%, dopo il forte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

L'industria in Puglia recupera quasi l'intero calo registrato durante la pandemiaNel 2021 l'economia pugliese ha registrato una crescita del 6%, dopo il forte calo dell'anno precedente dovuto alla pandemia. Lo rilevano le stime dell'indicatore trimestrale delle economie regionali (ITER) sviluppato dalla Bankitalia. Tra i dati più rilevanti c'è quello relativo al mercato del lavoro, con un aumento dell'occupazione dell'1,6%, riuscendo a recuperare quasi completamente i livelli pre-pandemia (-0,8% rispetto al 2019). È però lievemente cresciuto il tasso di disoccupazione, al 14,6%.

Con la ripresa dell' economia sono aumentati anche i consumi (+4,3%) ma è aumentato anche il ricorso alle misure di sostegno ai redditi, reddito e pensione di cittadinanza, che registra +12% rispetto al 2020. L'attività industriale ha recuperato gran parte del calo del 2020: il valore aggiunto è aumentato del 10,2%, del 20,6% nel settore delle costruzioni. Su questo ha inciso l'incremento delle compravendite immobiliari (+37,2%).

La produzione siderurgica è aumentata di circa un quinto e anche le esportazioni hanno registrato una ripresa del 4,9%. Meno intenso il recupero delle attività del terziario, anche perché le presenze turistiche, seppure in forte crescita (+36,9%), rimangono ancora al di sotto dei livelli del 2019. Nell'agricoltura il valore aggiunto è aumentato dello 0,9% e su questo settore incide l'andamento del comparto olivicolo per gli effetti negativi della diffusione della Xylella. Nel 2021 i depositi bancari delle famiglia e delle imprese hanno continuato a crescere, sebbene in misura meno intensa rispetto all'anno precedente (5,8% a dicembre rispetto al 12,3% di fine 2020). A partire dalla seconda metà dell'anno, evidenzia il report di Bankitalia per la Puglia, hanno gravato sulle imprese gli aumenti dei costi dell'energia e delle materie prime, ulteriormente intensificati a marzo 2022 per la guerra in Ucraina.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia