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PARIGI - Correttamente è stata chiamata Nouvelle Vague, cioè una 'onda' di cambiamento come quella che aveva caratterizzato il cinema francese alla fine degli Anni '50. Renault ha scelto questa definizione per descrivere la nuova era in cui sta entrando sotto la guida di Luca de Meo, il manager italiano - che in FCA aveva contribuito al successo della Fiat 500 e poi passato al Gruppo Volkswagen ha prima contribuito agli obiettivi ottenuti da Audi e ha poi rilanciato Seat - che è arrivato a Parigi solo sei mesi fa.
Il piano strategico Renaulution del Gruppo punterà sulla marca Renault per 'navigare' sulla cresta dell'onda delle tendenze del mercato, quelle che stanno facendo entrare l'industria automotive nell'era della modernità. L'obiettivo ribadito da de Meo è quello di diventare una marca sinonimo di tecnologia, di servizi e di energia pulita, grazie alle sue soluzioni elettriche, elettrificate e a idrogeno. ''Noi di Renault accogliamo con favore tutte le evoluzioni del settore per creare la nostra Nouvelle Vague - ha detto Luca de Meo - Si tratta di far entrare l'industria automotive nell'era della modernità.
Diventeremo una marca del settore dell'energia consolidando la nostra posizione di leader dei veicoli elettrici con il progetto Electro Pole ed investendo nell'idrogeno, per proporre il mix più verde che ci sia in Europa entro il 2025.
R5 Prototype ha mantenuto un'aria divertente e sbarazzina, con una carrozzeria gialla molto pop''. Il team design guidato da Gilles Vidal si è ispirato ad un modello emblematico del patrimonio Renault, conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo, la R5. Renault 5 Prototype riprende le linee del design originale. L'approccio moderno traspare anche dalla scelta delle finiture e dei materiali che traggono ispirazione dal mondo dell'elettronica, dell'arredamento e dello sport. ''Il design di Renault 5 Prototype - ha spiegato Vidal - si ispira a un modello cult del nostro patrimonio. Questo modello incarna semplicemente la modernità, un veicolo radicato nel suo tempo: urbano, elettrico, affascinante''. Gli elementi stilistici ispirati alla R5 originale, ma modernizzati, celano funzioni moderne: la presa d'aria del cofano nasconde lo sportellino di ricarica, nei fari posteriori sono integrati i deflettori aerodinamici mentre i fendinebbia presenti nei paraurti sono diventati luci diurne. La griglia laterale, le ruote e il logo posteriore riprendono quelli del modello originale. La parte anteriore e il tetto in tessuto rimandano al mondo dell'arredamento per conferire un tocco di fascino tutto francese al veicolo, un pizzico di malizia e personalità che gioca sulla nostalgia. All'anteriore e al posteriore, i logo si illuminano per dar vita all'auto.
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