ALGHERO - «Miglioriamo ad ogni prova, non sono i risultati il nostro primo obiettivo ma la voglia di crescere, di essere competitivi. Jari-Matti Latvala, il pilota di...
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La prima prova speciale del Rally sardo è servita praticamente per scaldare i motori. E Thierry Neuville con la sua Hyundai ha percorso i due chilometri di sterrato in 2.01.8 confermando che il secondo posto della classifica mondiale gli sta veramente stretto se è riuscito a rifilare 1 secondo e 9 decimi a Sebastien Ogier (Ford M-Sport World Rally) che guida il mondiale con 128 punti.
Migliaia di persone e tanto entusiasmo, comunque, per la prima gara che si è corsa all'arena show di Ittiri. Peccato solo per qualche disfunzione organizzativa che ha fatto storcere il naso ai numerosi ospiti stranieri. I controlli ai varchi sono stati a dir poco approssimativi e il risultato è stato che in alcune zone dell'arena si è andati avanti a spintoni e quei commenti "soliti italiani" sono sembrati un vero e proprio pugno nello stomaco ai sacrifici agli organizzatori che fanno sforzi enormi per confermare in Sardegna una prova del mondiale Rally.
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Quotidiano Di Puglia