Incidenti stradali: 30 vittime nel fine settimana, tra loro 18 motociclisti. Asaps, servono corsi di guida sicura

Un incidente stradale
BOLOGNA - L’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (Asaps) ha registrato tra venerdì e ieri 30 vittime in 28 incidenti mortali, tra cui la morte di...

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BOLOGNA - L’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (Asaps) ha registrato tra venerdì e ieri 30 vittime in 28 incidenti mortali, tra cui la morte di due ragazzi a Corleone e due motociclisti deceduti in uno scontro con un’ auto nel Cosentino. Fra le vittime 26 uomini e 4 donne, con il coinvolgimento e il decesso di ben 18 motociclisti. In Veneto e Toscana sono stati quattro i morti sulle strade, con un contromano vicino Livorno, tre i morti in Sicilia, tutti in provincia di Palermo, tre i decessi in Calabria. Ben 11 le fuoriuscite autonome di veicoli, «a dimostrazione - spiega l’Asaps - che le cause possono essere la guida alterata, il colpo di sonno ma anche la distrazione al cellulare».

Sono poi 7 i morti nelle notti del fine settimana. «Uno stragismo stradale - sottolinea il presidente Asaps, Giordano Biserni - che non colpisce più l’opinione pubblica, nel silenzio del Parlamento dove non è all’orizzonte alcuna adeguata riforma del Codice della Strada, per contrastare i comportamenti più gravi al volante. Servirebbero corsi di guida sicura, anche solo teorici, offerti gratuitamente a chi compra un mezzo a due ruote. Corsi di sensibilizzazione, e gruppi di discussione. Perché il modo migliore per fare sicurezza stradale è parlarne. Ma è evidente anche la carenza dei controlli costanti notturni e diurni sulle strade». 

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Quotidiano Di Puglia