Ferrara, la città delle bici dice "stop ai monopattini selvaggi". Nuove regole, limiti velocità, età e obbligo di luci e giubbotti

Un comportamento illegale sul monopattino elettrico
FERRARA - Anche Ferrara, patria della bicicletta, regolamenta il monopattino selvaggio: da qui le nuove norme approvate dalla Giunta comunale valide nel centro abitato estense,...

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FERRARA - Anche Ferrara, patria della bicicletta, regolamenta il monopattino selvaggio: da qui le nuove norme approvate dalla Giunta comunale valide nel centro abitato estense, sulla base della normativa nazionale con "l'obiettivo di garantirne l'uso in condizioni di massima sicurezza per i conducenti e soprattutto gli altri utenti della strada". Scattano il limite massimo di sei km orari nelle aree pedonali, e 25 km orari sulla carreggiata stradale; obbligo di luci e giubbotti o bretelle retroriflettenti nelle ore di buio e divieto di trasporto di altre persone, oggetti o animali.


La circolazione e la sosta dei "monopattini a propulsione prevalentemente elettrica (mppe)", chiarisce la Giunta, sono "equiparate a quelle dei velocipedi e quindi consentite negli stessi luoghi". I mezzi inoltre devono rispettare precise regole, la potenza elettrica, avere un limitatore di velocità, campanello, luci bianche o gialle anteriori e luci rosse e catadiottri rossi posteriori.

I conducenti, inoltre, devono avere un'età superiore ai 14 anni e se minorenni devono utilizzare il casco, procedere su un'unica fila e mai affiancati in più di due; reggere il manubrio sempre con entrambe le mani, salvo per segnalare la manovra di svolta; e non condurre animali, trainare veicoli o farsi trainare da un altro veicolo. Se girano nei percorsi ciclopedonali la velocità massima consentita è di 10 km orari, nelle piste ciclabili 20 km orari. In caso di violazioni scattano multe salate: da 50 a 800 euro e in alcuni casi (circolazione con veicolo non in regola) è previsto anche il sequestro. 

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Quotidiano Di Puglia