Fca-Psa, Patuanelli: «Al Mise tavolo permanente su auto. Libero mercato fondamentale ma ruolo Stato non va depotenziato»

Il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli
ROMA - Un tavolo permanente sull’ auto al Mise per accompagnare i cambiamenti. Ne parla il ministro dello Sviluppo, Stefano Patuanelli, in una lettera al quotidiano La...

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ROMA - Un tavolo permanente sull’ auto al Mise per accompagnare i cambiamenti. Ne parla il ministro dello Sviluppo, Stefano Patuanelli, in una lettera al quotidiano La Stampa. La fusione tra Fca e Psa è «un’operazione che certamente costituisce una potenziale occasione di rilancio per il comparto dell’automotive», sottolinea: «Si tratta di un mutamento della prospettiva nazionale, in quanto viene a crearsi quello che viene definito un ‘campione europeò dell’industria. Come ogni cambiamento, anche questo porta qualche incognita, legata soprattutto al fatto che - garantito il massiccio piano industriale sul nostro Paese - esiste un’importante filiera della componentistica anch’essa da tutelare e rilanciare».


«Per questi motivi - spiega - abbiamo deciso di convocare il tavolo permanente sull’automotive al Mise, che avrà il compito di trovare gli strumenti, anche normativi, per fronteggiare e accompagnare i cambiamenti dialogando direttamente con i cosiddetti ‘corpi intermedì (un termine ingiustamente passato di moda) e con il mondo produttivo a 360 gradi». Parlando di politica industriale generale, «ritengo fondamentale dare oggi, a chi vuole investire, innovare, creare ricchezza e lavoro, una prospettiva pluriennale di strumenti consolidati»: «La politica, in questo modo, può smettere di strumentalizzare il mondo imprenditoriale». «Il M5s - precisa - non è contro la ricchezza, non è contro la crescita, esattamente l’opposto. Sforziamoci, tutti, di uscire dall’ideologia e guardiamoci allo specchio: il libero mercato è fondamentale in un mondo interconnesso come quello moderno, direi una conquista, ma siamo davvero convinti che il ruolo dello Stato debba essere depotenziato?». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia