PEBBLE BEACH - Potrebbe essere lei la regina dell'edizione 2018 di Pebble Beach. Ma, nonostante anche nel nome renda un esplicito omaggio all'evento, l'Audi PB18...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A frustrare le speranze del nuovo gioiello di Ingolstadt provvede l'età: in quanto concept car, e quindi appena nata, non può mettersi in concorrenza «economica» con le leggendarie – e ben più navigate – vetture che quest'anno hanno creato nell'esclusiva e scenografica location californiana un parco di anziane e leggendarie signore della strada valutato 1,5 miliardi di dollari. Ciò non toglie nulla, però, alla capacità della concept car dei quattro anelli di suscitare l'interesse e l'emozione degli amanti delle belle automobili.
Che sia bella oltre che aggressiva (in alcuni dettagli persino troppo) non c'è dubbio: la PB18 e-tron nata nel nuovo Centro stile di Malibu della marca tedesca ha linee e impatto visivo da autentica supercar sportiva e non fa nulla per nascondere le affinità estetiche con un'altra spettacolare concept del marchio come l'Audi Aicon con cui condivide, per esempio, l'inclinazione differenziata dei cristalli laterali che nella parte superiore «piegano» in modo evidente verso l'interno.
Al look impressionante non si sottrae neppure l'abitacolo che ricorda il cockpit di una navicella spaziale, confermando la sensazione di un'auto proiettata verso il futuro con il posto di guida mobile, che può essere posizionato al centro, come su una monoposto, quando il pilota è solo, oppure lateralmente se a bordo c'è anche un passeggero. Un dettaglio che parla di un'auto progettata per affrontare indistintamente la strada e la pista, dove può mettere a frutto il Dna condiviso con la R18 e-tron più volte vincente nella categoria Lmp1, 24 Ore di Le Mans compresa.
L'anima sportiva, sviluppata dagli specialisti della divisione «alte prestazioni» Audi Sport GmbH, trova ovviamente conferma nelle prestazioni, favorite dalla trazione integrale quattro, che sono se possibile ancora più impressionanti del look grazie ai tre motori elettrici in grado di erogare complessivamente 680 cv (204 all'avantreno e 476 al posteriore) che per qualche istante diventano 775 grazie alla funzione overboost. Se a questo dato aggiungiamo gli 830 Nm di coppia massima disponibili da subito, abbiamo un'auto che impiega 2 secondi per arrivare ai 100 km orari partendo da ferma. Più sportiva di così... Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia