Apple Car a guida autonoma, ecco tutti i segreti svelati dalla motorizzazione Usa

Un fotomontaggio di un volante auto con la Mela di Cupertino
LOS ANGELES - Il progetto “segreto” di Apple riguardante le nuove tecnologie dedicate alle guida autonoma non è più tanto segreto. Come è...

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LOS ANGELES - Il progetto “segreto” di Apple riguardante le nuove tecnologie dedicate alle guida autonoma non è più tanto segreto. Come è abitudine negli Stati Uniti quando si ha a che fare con le autorità, la Casa di Cupertino - nel presentare al California Department of Motor Vehicles, il corrispettivo della nostra Motorizzazione - ha dovuto depositare un dettagliato documento (41 pagine) e per ottenere il permesso di eseguire test su strada con le proprie auto a guida autonoma ha dovuto così svelare aspetti riservati del progetto.


Apple ha ad esempio allegato un manuale aggiuntivo di 10 pagine - denominato Automated System: Development Platform Specific Training Overview - che è destinato alla formazione dei sei collaudatori che devono svolgere i test con le tre Lexus RX450h modificate per l’autonomous drive di cui dispone. In queste pagine si scoprono le funzionalità di guida autonoma su cui lavora Apple e le manovre che devono essere effettuate, comprese quelle per fronteggiare le emergenze. In particolare i tester devono provare il veicolo nella guida a bassa velocità (30 miglia all’ora), alta velocità (65 mph), inversione stretta a U (raggio 12,8 metri e velocità costante di 15 mph), sterzata improvvisa, accelerazione improvvisa, frenata improvvisa e “conflitto” tra segnale di svolta e azione da eseguire, potendo sempre intervenire sull’ Automated System: Development Platform con il joystick di cui dispongono.

Un report di Reuters sull’argomento specifica anche che i sei “autisti” ufficiali delle Apple Car sono - in base ai nominativi forniti alle Autorità - quasi tutti laureati in elettronica e provenienti da aziende automotive che collaborano con la Casa di Cupertino sul progetto. E sottolinea che la tipologia dei test e delle documentazioni fornite al California Department of Motor Vehicles lascia pensare che Apple sia più interessata a diventare il fornitore di una perfezionata piattaforma di guida autonoma, un super-software, piuttosto che un produttore e venditore di veicoli completi.

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Quotidiano Di Puglia