Slot machines o terminali per la raccolta di scommesse sportive all'interno di attività troppo vicine a luoghi di culto, scuole oppure ad altri luoghi di ritrovo...
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Sono stati i militari dell'aliquota operativa del Nor della Compagnia di Gallipoli, guidati dal capitano Francesco Battaglia, ad eseguire i sopralluoghi e a riscontrare le anomalie. C'è una legge della Regione Puglia, infatti, che prevede che gli esercizi pubblici possano effttuare l'attività di raccolta di scommesse sportive solo se sorgono ad un minimo di 500 metri da luoghi frequentati dai minori come chiese, palestre, centri di aggregazione e scuole.
Dai controlli, è emerso che sei attività non rispettavano questo requisito. Così due esercizi commerciali di Gallipoli (uno in via Firenze e uno in via Lecce), uno di via Ciro Menotti a Nardò, un altro di via Grassi a Sannicola, un altro di via Liguria a Galatina un altro di via XXIV maggio a Galatone sono stati sanzionati con una multa da 3.333 euro ciascuno, per un totale di 20mila euro. E sono stati anche segnalati alla Questura che valuterà se sospendere l'attività e ritirare la licenza.
Si tratta della seconda tranche di controlli di questo tipo messi in atto dai carabinieri di Gallipoli, che proseguiranno anche nelle prossime settimane.
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Quotidiano Di Puglia