Unisalento, «Stop allo sfruttamento degli studenti»: all'inaugurazione dell'anno accademico l'appello dei ragazzi

Diletta De Pascalis, presidente del Consiglio degli studenti dell'ateneo leccese, reclama a gran voce il diritto della propria generazione a vivere in un contesto senza ansia, stress, angoscia

Foto di Ivan Tortorella
"Ripensiamo il mondo della formazione: abbiamo diritto a vivere in un'università che garantisca un percorso più sereno, in cui gli stage non siano mere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

"Ripensiamo il mondo della formazione: abbiamo diritto a vivere in un'università che garantisca un percorso più sereno, in cui gli stage non siano mere esperienze di sfruttamento". È la voce degli studenti di Unisalento a lanciare il proprio appello.

Diletta De Pascalis, presidente del Consiglio degli studenti dell'ateneo leccese, reclama a gran voce il diritto della propria generazione a vivere in un contesto senza ansia, stress, angoscia. E lo fa in occasione dell' inaugurazione dell'anno accademico, il 69mo dell'università salentina.


"I continui episodi di violenza e violazione dei diritti umani alimentano l'industria della soppressione umana e la mancanza di distensione crea in noi solitudine e incertezza, che spesso ci portano all' autoisolamento e non di rado ad atti di autolesionismo - ha continuato la Presidente De Pascalis -. Il contesto lavorativo sempre più precario spesso sfocia nello sfruttamento e le retoriche machiste riducono la donna a metà figura materna . Occorre rispondere ai giovani e dare dignità al lavoro, che deve diventare stabile. Abbiamo diritto alla salute mentale e anche sul protocollo sul counseling psicologico c'è ancora strada da fare ", ha concluso la rappresentante degli studenti salentini.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia