Fondi europei persi, il caso finisce in Parlamento condito da sconcerto e indignazione. All’indomani della notizia che la Asl di Lecce ha perso circa 12 milioni di euro (per...
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Tuoni, fulmini e saette arrivano da Federica De Benedetto, vice coordinatrice regionale Forza Italia Puglia: «Alla Puglia serve un assessore alla Sanità a tempo pieno, non un presidente che ne esercita le funzioni tra un tweet e l'altro, mentre ingaggia un duello con il Premier. Dopo la bocciatura del piano di riordino, apprendiamo dalla stampa dei quasi dodici milioni di euro di fondi europei persi dalla Asl di Lecce. Una cifra che rappresenterebbe ben il 27% del totale e grazie alla quale sarebbe stato possibile dotare le nostre strutture ospedaliere di Tac, ecografi ed attrezzature all'avanguardia. Non è questa la “Puglia migliore” tanto decantata e ci auguriamo che - onde evitare altre “sviste” - Michele Emiliano restituisca presto ad un assessorato così complesso la dignità che merita designando una figura competente che possa occuparsene senza altre distrazioni».
Palese, e non solo lui, pensa ai risarcimenti che sarebbero dovuti ai cittadini: «Lo scandalo della sanità pugliese degli ultimi 11 anni meriterebbe di essere oggetto di una vera propria class action dei cittadini contro la Regione. Oggi si scopre che la sola Asl di Lecce (ma nelle altre è pure peggio), per incapacità gestionale, ha perso ben 12 milioni di euro di fondi europei destinati all'acquisto di apparecchiature come Tac ed ecografi». E rincara la dose ricordando gli oltre «600 milioni di euro per l'edilizia sanitaria che restano inutilizzati, non può essere liquidato con un “da oggi si cambia”, bisogna individuare e punire i responsabili e i “mandanti”».
Caustico anche Caroppo: «La Asl di Lecce ha perso ben 12 milioni di euro: è una pagina vergognosa che offende gravemente tutti i pugliesi e della quale Emiliano dovrebbe chiedere quantomeno scusa. Il Presidente Emiliano si lamenta spesso dell’insufficienza dei fondi sanitari nazionali, arrivando a chiedere il sostegno dell’opposizione per portare avanti una battaglia, ma come Regione siamo davvero poco credibili nel chiedere ulteriori risorse, se quelle disponibili fanno questa vergognosa fine».
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Quotidiano Di Puglia