Cade l'amministrazione comunale di Veglie guidata dal sindaco Claudio Paladini. Nove consiglieri comunali cinque di opposizione e quattro ex di maggioranza, dichiaratisi nelle scorse settimane dissidenti e componenti il gruppo consiliare "Per Veglie", hanno formalizzato le loro dimissioni davanti al notaio dottoressa Stefania Pallara, e poi questa mattina, hanno protocollato presso la casa comunale il documento ufficiale che sancisce la fine dell'amministrazione Paladini.

Le ragioni degli screzi

Alla base dei dissidi emersi tra i quattro consiglieri ex di maggioranza ed il resto dell'amministrazione comunale vegliese - a dire degli stessi dissidenti - "il mancato coinvolgimento dei quattro nelle scelte politico amministrative del paese, oltre al mancato accoglimento da parte del sindaco di un assessorato che rappresentasse le istanze del gruppo" composto da Fiorenzo Patera, Luisa Margherito, Oronzo Sabato e Giada Santolla che di fatto come detto, si sono dimessi contestualmente ai consiglieri di opposizione.