Notte di sbarchi nel Salento. Oltre 80 migranti sono stati rintracciati sulle coste della provincia di Lecce. Quello più massiccio è avvenuto a Gallipoli,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
?v=589849744875024
Gli agenti del Commissariato di polizia di Nardò, in provincia di Lecce, hanno denunciato all'autorità giudiziaria il proprietario di un'automobile, una Ford Focus, all'interno della quale il 14 luglio scorso si verificò una esplosione causata da una bombola di uso subacqueo. A C.M., 49 anni, vengono contestati delitti colposi di danno, per aver messo in pericolo l'incolumità pubblica. L'uomo è stato, inoltre, segnalato alla Capitaneria di Porto di Gallipoli per la revoca della licenza di pesca. L'esplosione si verificò alle 15,20 in piazza Donatori Volontari del Sangue. La vettura era parcheggiata in una zona vicina ad un parco giochi per bambini. Per fortuna solo una delle due bombole presenti nell'automobile esplose, l'altra invece rimase integra. La forte deflagrazione, udita in tutta la zona 167, distrusse la vettura ma non provocò danni a persone e cose solo perché, fortunatamente, il parco giochi a quell'ora era deserto. Nella circostanza i vigili del fuoco di Gallipoli accertarono che la bombola era esplosa a causa di un cedimento strutturale, pertanto venne sequestrata insieme a quella rimasta integra per gli accertamenti tecnici del caso.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia