LECCE - Arriva il conto in primo grado nel processo con rito abbreviato che ha trattato di sentenze pilotate in cambio di denaro o vantaggi: il gup, Cinzia Vergine, ha inflitto 10...
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Per Scimè unicamente l'estinzione del rapporto di lavoro. Il gup ha ordinato la confisca di beni per 2.390.000 nei confronti di Savasta, per 75mila euro nei confronti di Scimè, e per 224mila euro nei riguardi di Ragno.
Gli imputati dovranno risarcire anche le parti civili costituite: la presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero della Giustizia, oltre il Consiglio dell'ordine degli avvocati di Trani. L'ammontare del danno dovrà però essere definito in sede civile.
Sentenze pilotate in cambio di denaro e regali, il giorno della verità per l'ex pm Savasta
“E' stata una vicenda molto dolorosa – è il commento del procuratore della Repubblica di Lecce, Leonardo Leone De Castris - ma necessaria. L' ufficio si è impegnato molto e ha creduto nell'indagine. La sentenza recepisce l'ipotesi accusatoria”.
"Attendiamo la motivazione della sentenza per redigere l'atto di impugnazione - ha commentato invece il legale di Savasta, Massimo Manfreda -, non mi sembra che, a fronte della riconosciuta collaborazione, si sia coerentemente dosata la sanzione. Per altro verso sono state ritenute fondate le contestazioni di cui continueremo in Appello a sostenere l'insussistenza".
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Quotidiano Di Puglia