Accoltellamento tra rivali in amore avvenuto per strada a Galatina lo scorso 9 febbraio: un arresto. I carabinieri hanno condotto in carcere su ordinanza di custodia cautelare un 46enne che risponde di tentato omicidio aggravato e porto abusivo di armi. I fatti avvennero di sera, nei pressi dell'abitazione di uno dei due protagonisti della lite. Secondo quanto accertato  il presunto aggressore avrebbe scoperto sul cellulare della compagna un messaggio dell'amante, un uomo con cui la donna aveva avviato una relazione, a quanto risulta, due settimane prima. A quel punto, dallo stesso telefono, lo avrebbe chiamato per "convocarlo" a casa e  poi colpirlo con un coltello da cucina dalla lama di almeno 14 centimetri. 

A chiamare i soccorsi furono alcuni passanti. Il ferito fu trasportato all'ospedale di Scorrano per le ferite all'addome. Il 46enne è stato condotto in carcere. È stata la stessa donna a descrivere l'arma: "Un coltello con il manico rosso con lama liscia, classico coltello per tagliare la carne". L'indagato fu ascoltato nell'immediatezza dei fatti dai carabinieri. Disse, a quanto risulta, di essersi difeso da un'aggressione. Ma sarebbe poi stato sconfessato dalla versione fornita dalla sua compagna. L'ordinanza è stata disposta dal gip Silvia Saracino.