Prestito a tassi usurari a imprenditore salentino: condannato. Confiscati beni per 30mila euro

Prestito a tassi usurari a imprenditore salentino: condannato. Confiscati beni per 30mila euro
Prestiti a tassi usurari adi imprenditore salentino: condannato a 4 anni e 2 mesi. E dopo la condanna definitiva scatta anche la confisca dei beni per 30mila euro. I...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Prestiti a tassi usurari adi imprenditore salentino: condannato a 4 anni e 2 mesi. E dopo la condanna definitiva scatta anche la confisca dei beni per 30mila euro. I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Lecce hanno dato esecuzione ad un provvedimento di condanna e confisca emesso dalla Corte d’Appello di Lecce, divenuto irrevocabile, per tre casi di "usura", perpetrati da un imprenditore di Racale.

Le indagini delle fiamme gialle 

Le indagini, avviate dalle Fiamme Gialle a seguito della denuncia presentata dall’usurato, hanno consentito di appurare che il condannato, approfittando anche della situazione di necessità derivante da uno stato di bisogno, avrebbe concesso alla vittima prestiti a tassi usurari pari a circa il 100% annuo.

Gli accertamenti hanno poi permesso ai finanzieri che l'usuraio avrebbe utilizzato metodi intimidatori per farsi restituire i soldi dalla vittima. 

La condanna definitiva

A seguito delle indagini, il Tribunale di Lecce aveva condannato - con sentenza divenuta poi definitiva nel 2022 - l'uomo a 4 anni e 2 mesi di reclusione, disponendo quindi la confisca di 30mila euro in somme di denaro giacenti sui conti correnti bancari nonché alcuni immobili dell’usuraio.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia