Dichiarata la morte cerebrale del militare 41enne, L.C., di Sannicola, rimasto coinvolto insieme a un collega nel terribile incidente stradale di mercoledì all’alba, lungo la provinciale 17 che collega Nardò a Gallipoli. Dopo tre giorni di ricovero, questa mattina la tragica notizia emersa dal reparto di rianimazione dell’ospedale “Sacro Cuore di Gesù” di Gallipoli.

Troppo grave il trauma cranico riportato nell’impatto tra la Citroen C3 su cui viaggiavano i due militari - diretti in caserma a Brindisi e in servizio presso la “Brigata marina San Marco” - e un Iveco Daily, fermo con a bordo tre cittadini originari del Maghreb.

Il secondo militare ricoverato con prognosi riservata

Il secondo militare invece, il 37enne F.S, residente a Casarano è ricoverato con prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, seguito dall’equipe medica del primario Giuseppe Pulito.
Sul fronte delle indagini, conclusi i rilievi planimetrici, proseguono le attività degli inquirenti a caccia di elementi utili a far luce sulla dinamica del sinistro e sul perché il furgone Iveco, risultato rubato ad un’azienda di ortofrutta di Ugento, stesse fermo all’alba in quel punto sul ciglio della strada.