Tentano di mettere a segno una rapina, ma fuggono via a mani vuote perché perdono il bottino. Rapinatori maldestri in azione ieri mattina a Lecce, in via Dalmazio Birago,...
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Così maldestri che non ci hanno messo molto per farsi “prendere”. E l’operazione, a poche ore dal colpo, è stata messa a segno dai carabinieri del Norm di Lecce: i due sono stati scovati e per loro è scattato l’arrestati. Si tratta di due giovani di Monteroni: Vincenzo Rossetti dell0'82 arrestato in flagranza e Maurizio Pili del '68.
Per un’altra persona è scatta la denuncia per favoreggiamento: è accusato di aver nascosto lo scooter della rapina.
L'altro aspettava fuori, pronto a ripartire quando il raid fosse finito.
Con molta probabilità i due avevano studiato il piano di azione nei minimi dettagli, magari lo avevano preparato da tempo, purtroppo per loro però, qualcosa è andata storta e la rapina alla fine, non ha avuto l'esito sperato.<
Il rapinatore, effettuato l’ingresso, ha puntato una pistola, forse giocattolo, contro il farmacista che si trovava dietro al bancone e non ha opposto resistenza: ha aperto il cassetto del registratore di cassa e ha consegnato nelle mani del malvivente l’incasso della mattinata.
Nel tentativo di sbrigarsi a fuggire, quest'ultimo, forse in preda al nervosismo e all’ansia, ha perso le banconote che nel frattempo cadevano per terra e si spargevano per strada.
Non avendo tempo per raccoglierle, è risalito in sella alla moto e insieme al complice è fuggito via a mani vuote. Il bottino quindi è stato interamente recuperato.
Alla fine, dopo aver assistito alla scena dal finale piuttosto comico che per certi versi ricordava i primi film muti, il farmacista ha lanciato l’allarme richiedendo sul posto l’intervento delle forze dell’ordine.
In via Dalmazio Birago, subito dopo il colpo, erano intervenuti i carabinieri della stazione di Santa Rosa che hanno avviato le indagini, ascoltando il farmacista e alcune persone che si trovavano nei paraggi.
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Quotidiano Di Puglia