Farmacista morto in moto in un incidente stradale, a Torre Suda il ricordo del giovane e la benedizione dei caschi

Tanta commozione questa mattina a Torre Suda per la benedizione dei caschi in memoria di Alessandro Verardi. A tre mesi dalla scomparsa del giovane farmacista di Racale, avvenuta...

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Tanta commozione questa mattina a Torre Suda per la benedizione dei caschi in memoria di Alessandro Verardi. A tre mesi dalla scomparsa del giovane farmacista di Racale, avvenuta a seguito di un incidente stradale sulla provinciale 202, lo scorso dicembre, la famiglia di Alessandro ha organizzato - assieme al supporto delle associazioni - la benedizione di caschi, compreso quello del giovane, riconsegnato al padre da poco.

Le parole del padre

«Alessandro - ha commentato commosso il padre Nino - ha toccato il cuore di tutti ed io, oggi, ho voluto organizzare insieme a tante associazioni questa manifestazione per stare vicino a lui ricevendo l’aiuto e la presenza di tante, tantissime persone. A chiunque sia stato chiesto qualcosa la risposta è stata immediata e gratuita, a sottolineare la stima e l’affetto che Alessandro si era costruito».

Il sindaco di Racale


Per il sindaco di Racale, Antonio Salsetti, si tratta di «una ferita aperta per tutta la nostra comunità, che farà sempre male, questo è inevitabile. Eppure, oggi stiamo facendo esercizio, di memoria e futuro. Cerchiamo di dare un segno, di dare importanza e proiezione alla tragedia. È successo, purtroppo questo non lo possiamo cancellare. Però possiamo fare in modo che non sia vano. Alessandro - ha continuato il primo cittadino - è stato un amico per tanti, oggi è nel pensiero di tantissimi, anche chi non lo conosceva ora lo conosce, lo pensa, prega per lui. E un monito e un simbolo. Tra le sue passioni, la moto... una passione per molti oggi qui presenti. La passione è ciò che ti rende vivo, Alessandro anche per questo vivrà per sempre. Oggi ci sarà la benedizione dei caschi, un modo per materializzare, concretizzare, vedere la benedizione di Alessandro, che è invisibile ma c'é. Come penso anche la sua presenza qui oggi».

In memoria del giovane Alessandro, in tanti - all’interno del il giardino costiero “Gabriele Toma” gremito per l’occasione - hanno letto pensieri e poesie a testimonianza dell'affetto nei confronti del giovane farmacista.

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Quotidiano Di Puglia