Parrotto condannato per truffa. Era la star delle rinnovabili con le turbine minieoliche

Parrotto condannato per truffa. Era la star delle rinnovabili con le turbine minieoliche
Gianluigi Antonio Parrotto, 26enne di Casarano, è stato condannato a due anni di reclusione per truffa. È l'imprenditore pioniere nelle rinnovabili, che aveva...

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Gianluigi Antonio Parrotto, 26enne di Casarano, è stato condannato a due anni di reclusione per truffa. È l'imprenditore pioniere nelle rinnovabili, che aveva presentato - e venduto - un progetto sulle turbine minieoliche. Era finito anche a Le Iene, le vittime in tutto erano dodici: sarebbero clienti truffati proprio con la storia delle turbine. 

 

Le dodici 

L'imprenditore 24enne di Casarano era balzato agli onori della cronaca negli anni scorsi come enfant prodige delle energie rinnovabili. Le dodici persone offese che si sono costituite parte civile sono gli investitori che sarebbero stati truffati da Parrotto per una cifra che balla intorno ai 200mila euro. A tanto ammonterebbe l’ingiusto profitto ottenuto dal 24enne, ex titolare e legale rappresentante della “Gp Renewable Sas” di Casarano e della “Air Group Italy srl” di Surbo. Secondo l’accusa, il giovane imprenditore, sfruttando la fama di rinomato esperto del settore e nelle vesti di titolare di brevetti di turbine eoliche, avrebbe raggirato gli investitori prospettando allettanti vantaggi economici tramite la realizzazione di impianti minieolici che in realtà si sono poi rivelati inefficienti e improduttivi, sia a causa di difetti progettuali che costruttivi. In altri casi, invece, il problema è derivato dalla inidoneità del luogo destinato all’installazione, individuato senza le dovute verifiche. Mentre altri acquirenti ancora hanno denunciato caratteristiche degli impianti (ovvero la potenza in kilowatt) difformi rispetto a quelle previste in contratto.

Un paio d'anni fa era stato archiviato un altro procedimento nei suoi confronti per infondatezza di reato.

 

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Quotidiano Di Puglia