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Costretto a letto da una patologia inabilitante al 100 per cento rischia di finire in strada perchè senza pensione e impossibilitato quindi a pagare la retta nella struttura sanitaria dove è ricoverato. I problemi per un 59enne di Parabita sono sorti circa 2 anni fa dopo la malattia e il conseguente ricovero: prima nella struttura Euroitalia di Casarano e da qualche tempo collocato a Villa Iris a Lecce. Nel frattempo, in virtù della patologia e del conseguente stato di salute dell’uomo, è stata aperta (su ricorso dei Servizi Sociali di Parabita) da parte del Tribunale di Lecce l’amministrazione di sostegno. L’uomo, a cui Inps il 26 giugno 2023 ha riconosciuto la pensione di invalidità medica, sinora però non ha ricevuto alcun sostegno economico e la sua posizione, seppur tutelata dall’amministratore di sostegno, rischia di complicarsi con lo “sfratto” dalla clinica perchè moroso dell’ultima mensilità e di alcuni arretrati per un totale di 1.881 euro. Nei mesi passati invece, quasi la totalità delle rette per la permanenza del 59enne nella struttura leccese sono state pagate dal Comune di Parabita che aveva stanziato 3.238 euro. La questione su cui ha acceso un faro l’avvocato Marcello Rizzo Affinito, amministratore di sostegno del 59enne dal 13 dicembre scorso, pare essersi complicata perchè permane una situazione debitoria nei confronti della struttura ospitante, che fino a quando non verranno incassati gli arretrati pensionistici che spettano all’uomo non può essere sanata. Inoltre, lo scorso 12 gennaio, Villa Iris ha comunicato all’amministratore di sostegno, al Comune di Parabita e ai Servizi Sociali, alla Asl Lecce, che se entro giorni 10 non fosse stato pagato il credito della struttura ospitante, il paziente sarebbe stato dimesso. Per tutelare il 59enne, inabile al 100% e che necessita di cure costanti, si è aperta una corsa contro il tempo, portata avanti dall’amministratore di sostegno, l’avvocato Marcello Rizzo Affinito.
Il nodo tempi
«La situazione non sembrerebbe difficile da risolvere – commenta Rizzo Affinito - basterebbe che i tempi biblici della Pubblica amministrazione italiana non penalizzassero i cittadini, in special modo quelli fragili o deboli come è il caso del mio amministrato.
Quotidiano Di Puglia