È in condizioni disperate un bimbo di 5 anni di Lecce. La prima diagnosi è meningite. Il bimbo è stato ricoverato nelle scorse ore al reparto di Rianimazione dell’ospedale...
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Il piccolo lotta tra la vita e la morte e i medici lo tengono sotto osservazione 24 ore su 24. Una famiglia - di Lecce - distrutta dal dolore per un dramma improvviso. Per un precipitare vertiginoso degli eventi nel giro di pochissime ore. Il malessere del bimbo è cominciato con una leggera forma di otite. Nella giornata di domenica la situazione è drammaticamente peggiorata nel giro di poche.
La febbre ha cominciato a salire raggiungendo picchi elevati in brevissimo. Il sospetto che non si trattasse di una semplice influenza ha allarmato i genitori che, nella stessa notte tra domenica e lunedì, hanno portato il piccolo in ospedale.
I genitori lo hanno messo in auto ed hanno raggiunto l’ospedale Fazzi dove è scattata immediatamente la procedura d’emergenza. All’arrivo in Pronto soccorso il piccolo era in preda alle convulsioni. I medici hanno compreso subito la gravità della situazione e ne hanno disposto il ricovero immeditato nel reparto di Rianimazione dove i medici sono entrati azione prestando tutte le cure del caso. E, ovviamente, senza lasciare nulla di intentato. Il bimbo presentava tutti i sintomi della meningite e sono scattate le procedure previste in queste circostanze: la speranza di tutti - compresi parenti e amici della famiglia di Lecce - è che tutto si risolva per il meglio e per questo saranno molto importanti le prossime ore nel reparto di Rianimazione.
Un altro allarme dopo i casi che si sono verificati nei giorni scorsi e sui quali è necessario andarci cauti. Spesso si tratta di sospetti avvalorati dalle prime analisi di laboratorio ma che ad accertamenti più accurati non risultano essere la causa della morte. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia