Nautica, sequestro milionario nel Salento In quattro avrebbero truffato Invitalia

Un sequestro da 1,8 milioni di euro e iscrizione e quattro indagati per truffa aggravata nelle erogazioni pubbliche. E' il...

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Un sequestro da 1,8 milioni di euro e iscrizione e quattro indagati per truffa aggravata nelle erogazioni pubbliche.

E' il bilancio dell'operazione della Guardia di Finanza che questa mattina a Casarano ha sottoposto a sequestro preventivo un opificio industriale adibito a cantiere nautico, macchinari e attrezzature e tre conti correnti, il tutto per un valore complessivo pari a 1,8 milioni di euro.
Nei guai una società di capitali con sede nel basso Salento, operante nel settore della nautica da diporto a seguito di un decreto di sequestro preventivo emesso dal Tribunale di Lecce. All’esito dell’attività investigativa, sono stati denunciati per truffa aggravata per il conseguimento di indebite erogazioni pubbliche e reati tributari i due amministratori pro tempore della società, un socio/amministratore di fatto ed un consulente finanziario. L’attività di indagine, svolta nel comparto della tutela della spesa pubblica nazionale, ha riguardato una domanda di finanziamento alle imprese presentata dalla stessa società. Le investigazioni svolte dalla Guardia di Finanza hanno consentito di accertare la sussistenza di artifici e raggiri idonei ad indurre in errore l’Ente preposto all’erogazione del sussidio statale (Invitalia Spa) per un importo complessivo pari a circa 2 milioni di euro, parzialmente riscosso negli anni 2011 e 2012 per una somma ammontante ad euro 1 milione e 800mila euro.
Al fine di trarre in inganno l’Ente pagatore ed ottenere indebitamente il finanziamento, la società richiedente ha esibito dodici fatture fittizie per un importo pari ad euro 304 mila euro, emesse da una s.r.l. con sede a Napoli, nonché altri documenti falsi attestanti l’acquisto mai avvenuto di nuovi stampi per imbarcazione.



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Quotidiano Di Puglia