Paura in tribunale, si taglia le vene in attesa della sentenza

Paura in tribunale, si taglia le vene in attesa della sentenza
LECCE - Si è tagliato le vene con una lametta da barba in attesa della sentenza del processo d'appello, il trepuzzino Francesco Luggeri, 37 anni. E' successo nella...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LECCE - Si è tagliato le vene con una lametta da barba in attesa della sentenza del processo d'appello, il trepuzzino Francesco Luggeri, 37 anni. E' successo nella tarda mattina di oggi mentre l'imputato era nei sotterranei del Palazzo di Giustizia di Lecce, in attesa della chiamata del processo di secondo grado dell'operazione “Remetior 2”.


L'uomo è stato soccorso dal personale della polizia penitenziaria e dai carabinieri del Nucleo Tribunale, per essere poi condotto in ospedale.
Era tornato in carcere alla fine di marzo dell'anno scorso, mentre stava scontando ai domiciliari una pena a 17 anni di reclusione per il coinvolgimento nell'operazione "Remetior 2" con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga.
L'uomo aveva ottenuto i domiciliari in quanto le sue condizioni di salute sarebbero state incompatibili con il regime carcerario, tanto da costringerlo ad intraprendere lo sciopero della fame. Una volta a casa  però avrebbe cominciato a minacciare e molestare i familiari. Gli venne anche contestata l'evasione ed un furto.  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia