Paura in tribunale, si taglia le vene in attesa della sentenza

Paura in tribunale, si taglia le vene in attesa della sentenza
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Lunedì 9 Ottobre 2017, 17:19 - Ultimo aggiornamento: 18:03
LECCE - Si è tagliato le vene con una lametta da barba in attesa della sentenza del processo d'appello, il trepuzzino Francesco Luggeri, 37 anni. E' successo nella tarda mattina di oggi mentre l'imputato era nei sotterranei del Palazzo di Giustizia di Lecce, in attesa della chiamata del processo di secondo grado dell'operazione “Remetior 2”.

L'uomo è stato soccorso dal personale della polizia penitenziaria e dai carabinieri del Nucleo Tribunale, per essere poi condotto in ospedale.
Era tornato in carcere alla fine di marzo dell'anno scorso, mentre stava scontando ai domiciliari una pena a 17 anni di reclusione per il coinvolgimento nell'operazione "Remetior 2" con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga.
L'uomo aveva ottenuto i domiciliari in quanto le sue condizioni di salute sarebbero state incompatibili con il regime carcerario, tanto da costringerlo ad intraprendere lo sciopero della fame. Una volta a casa  però avrebbe cominciato a minacciare e molestare i familiari. Gli venne anche contestata l'evasione ed un furto. 
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