Fugge con i 5 figli e lo denuncia: «Mi svegliava a forza di botte». Arrestato

Fugge con i 5 figli e lo denuncia: «Mi svegliava a forza di botte». Arrestato
Dopo anni di violenze e soprusi terribili, abbandona di notte il suo compagno e fugge con i figli a casa della sorella. Ma lui non accetta che lei lo lasci, la insegue:...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo anni di violenze e soprusi terribili, abbandona di notte il suo compagno e fugge con i figli a casa della sorella. Ma lui non accetta che lei lo lasci, la insegue: «Torna con me o ti ammazzo». A mettere fine all'ennesima storia di violenze familiari sono stati gli agenti delle Volanti di Polizia, la mattina del 22 settembre scorso, nel Salento. A comporre il 113 è stata proprio la donna maltrattata, madre di 5 figli dai 13 ai 4 anni, che ha voluto mettere al riparo dalla furia di quell'uomo, il padre, con il quale ha convissuto per anni e dal quale, per anni, ha sopportato umiliazioni e vessazioni fisiche: «Mi svegliava, di notte, a forza di botte, sputi e insulti e mi lasciava tramortita per terra».


In manette un uomo di nazionalità montenegrina di 36 anni. Che dopo aver tentato di entrare nella casa della sorella della sua ex compagna, si è scagliato anche contro i poliziotti, inveendo e cercando in ogni modo di raggiungere la donna, minacciando di morte lei e i suoi familiari, della sorella e della madre in particolare, "ree" di aver ospitato la sua ex compagna dopo la fuga. 

Una sola volta, questa donna, era riuscita a trovare il coraggio di denunciare il convivente: era il 2017. Ma lui, a piede libero, si era vendicato con nuove, più forti violenze e minacce fino a indurla a rimettere la querela, a ritirarla. Ora lei e i suoi figli si trovano in una località protetta. E lui dietro le sbarre del carcere di Borgo San Nicola.  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia