L’aula è gremita, banchi e finestre nell’aula 1 dello Studium 6 inaugurato per l’occasione. Parte il Dams, è l’ora X. Gli occhi delle...
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È il primo giorno del nuovo corso di laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo dell’Università del Salento, «una mattinata che forse non è esagerato definire storica» ha detto senza trattenere un filo d’emozione il pro rettore vicario Domenico Fazio dando il benvenuto ufficiale ai circa cento ragazzi presenti. Sono 111, per la precisione, i primi iscritti che hanno superato il test d’accesso al corso. A loro tuttavia potrebbero aggiungersi altri colleghi, dato che - è questa la notizia di ieri - è previsto un secondo test a ottobre. L’opiettivo è quello di completare i posti disponibili: 230 secondo le indicazioni del Miur.
Il Salento (e la Puglia, ovviamente) ha un indirizzo universitario in grado di formare operatori dello spettacolo - coinvolti nella progettazione di eventi, creazione di contenuti, gestione di progetti culturali nell’ambito del teatro, del cinema e dell’arte - che si propone di avere l’incontro diretto con i professionisti del settore e la partecipazione pratica alle attività che si tengono sul territorio.
Il corso prevede, accanto alle materie curriculari, tirocini in collaborazione con imprese e istituzioni e una serie di master class che saranno tenute da “special guest”. A cominciare da Carolina Bubbico, cantante, compositrice e musicista polistrumentista scelta come “madrina” del nuovo progetto. «L’auspicio è di mettervi nelle condizioni di toccare con mano quello che significa fare arte - ha detto rivolgendosi agli studenti - per questo terrò una serie di “lezioni-concerto”: spiegherò come compongo, come scrivo, il mio percorso artistico».
A “saldare” l’universo accademico con quello dei professionisti ci sarà un comitato d’indirizzo permanente di cui faranno parte, oltre alla Bubbico, anche Raffaele Casarano, Edoardo Winspeare, Davide Barletti, Alessandro Valenti. «L’idea ispiratrice è quella del Dams bolognese di Umberto Eco - ha commentato Fazio - ai tempi in cui tra una lezione e l’altra si aveva modo di incontrare grandi registi, attori, artisti.
Nel campo del cinema sono attesi Roberto Perpignani, punto di riferimento del montaggio in Italia, gli showrunner delle principali serie tv italiane tra cui Gomorra, 1993, Suburra e i registi Giacomo Abbruzese e Luca Ronchi. Dal mondo della musica arriveranno Vittorio Nocenzi del Banco del mutuo soccorso, Peppe Servillo leader degli Avion Travel; il jazzista Raffaele Casarano; Daniele Durante direttore artistico della Notte della Taranta; Mauro Durante leader del Canzoniere Grecanico Salentino; Nando Popu dei Sud Sound System; Frank Nemola, trombettista di Vasco Rossi.
Non mancheranno naturalmente le lezioni “classiche”, da storia del teatro a etnomusicologia, da semiotica a storia del jazz e della polular music, a teoria e tecniche del linguaggio audiovisivo.
Alte le aspettative dei ragazzi. «Ero iscritto a Scienze della comunicazione ma quando ho saputo del Dams non ci ho pensato due volte - commenta Eugenio Pranzo - da grande voglio fare il regista e qui avrò le basi culturali necessarie». «Avrei dovuto iscrivermi a Bologna, sono contenta di avere l’opportunità di studiare nel Salento» sorride Valentina Rausa, aspirante sceneggiatrice. Per loro, e per l’Ateneo salentino, la partita si apre oggi. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia