Quasi 400 clienti in attesa da tempi ormai ben oltre quelli promessi, di vedersi versare interessi anche dell’80 per cento su investimenti da pochi migliaia di euro fino a...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nel fascicolo sono finiti i nomi del barista M.S., 31 anni, di Veglie, e della promotrice finanziaria F.C., 43 anni, di Galatina, licenziata per questa vicenda a giugno dell’anno scorso dalla sua banca. E’ stato lo stesso istituto di credito a dare il via all’inchiesta con l’esposto presentato in Procura.
All’attenzione degli inquirenti c’è anche una terza persona, sospettata di essere rimasta dietro le quinte di questa operazione che sembra aver colpito l’irrefrenabile desiderio di tanti risparmiatori di vedere fruttare rapidamente, con tutte le garanzie del caso ed anche con guadagni da favola, il denaro accumulato in una vita di lavoro o grazie a qualche lascito.
«Rendimenti che nessuna banca al mondo, né in Italia, potrà mai garantirvi», prometteva due anni sul suo profilo Facebook la compagnia definitasi specializzata in investimenti pubblicitari online. «Avete letto bene: garantirvi (scritto tutto in maiuscolo, ndr).
Quest’ultima cifra è stata investita da un salentino che ha creduto nell’investimento per l’acquisto di spazi pubblicitari su internet. L’acquisto di banner - prometteva la compagnia - dei siti e dei motori di ricerca più cliccati.
Invece di quegli investimenti non è tornato indietro nemmeno un centesimo. Perlomeno ]a quei 400 investitori che si sono rivolti all’autorità giudiziaria, alcuni dei quali sono assistiti dall’avvocato Giuseppe Romano.
Gli indagati sono difesi invece dall’avvocato Stefano de Francesco. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia