Lecce, cantano “Faccetta nera” fuori dalla sede Cgil: due denunce per apologia del fascismo

Sono passati con l'auto, una Renault Clio, davanti alla sede provinciale della Cgil, in via Merine a Lecce. E sprezzanti, hanno cantato “Faccetta nera",...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sono passati con l'auto, una Renault Clio, davanti alla sede provinciale della Cgil, in via Merine a Lecce. E sprezzanti, hanno cantato “Faccetta nera", facendo il saluto romano, proprio durante la manifestazione nazionale organizzata dal sindacato in risposta all'assalto dei No Green Pass con Forza Nuova alla sede romana Cgil. La Digos, però, li ha identificati e denunciati per apologia del fascismo: si tratta di due 24enni di Lizzanello.

L'inno fascista che celebrava il colonialismo italiano in Africa, cantato davanti ai tanti - anche non tesserati - che ieri hanno partecipato al sit-in della Cgil - è quindi costato molto caro a due 24enni salentini che, non paghi di un primo passaggio con l'auto in via Merine, vi hanno fatto ritorno col braccio teso, a “rimarcare il concetto”. Dopo questo secondo giro, però, gli agenti della Digos hanno seguito i due, li hanno fermati e invitati a presentarsi in questura, dove sono stati identificati e poi denunciati per apologia del fascismo, secondo quanto disposto dalla Procura.

 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia