Blitz dei carabinieri di Lecce contro lo spaccio di droga nel centro storico, e in particolare nei quartieri delle Giravolte e di Porta Rudiae. ...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L'operazione nasce a seguito della segnalazione relativa alla presenza di diversi tossicodipendenti nelle vicinanze del mercato di Piazzale Rudiae. I carabinieri dell'Aliquota operativa del Norm, dopo una serie di servizi di osservazione, hanno effettivamente riscontrato la presenza di una centrale dello spaccio: il banco di frutta e verdura gestito da Antonio Rizzato, 51 anni, già sottoposto ai domiciliari ma con l'autorizzazione ad uscire per lavorare.
E proprio il suo banchetto era diventato il punto di riferimento per l'acquisto di droga in quella zona della città. Lo scambio funzionava così: l'acquirente consegnava i soldi e "ordinava" la sostanza. Rizzato o uno dei suoi "collaboratori" - individuati nel 45enne Gianluca Albanese e nel 21enne Cristian Alfarano - andavano a prenderla. La sostanza era nascosta negli anfratti delle mura del centro storico, in posti diversi di volta in volta. La prova della vendita di droga si è avuta grazie alla perquisizione di alcuni noti tossicodipendenti subito dopo l'acquisto, riscontrando che per lo più al banco della frutta si smerciava eroina.
Dalle prime ore dell'alba quindi i carabinieri, guidati dal capitano Flavio Pieroni, hanno eseguito le misure di custodia cautelare in carcere per Rizzato, ai domiciliari per Albanese, mentre Alfarano è stato sottoposto all'obbligo di firma.
L'operazione arriva a poche settimane dall'arresto di Antonio Rizzato da parte degli agenti della Questura. In quel caso i poliziotti avevano scoperto come, al di fuori dell'orario di lavoro al banchetto della frutta, l'uomo smerciava droga direttamente da casa, sempre nel centro storico. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia