L’ appuntamento era alle 18 in piazza Sant’Oronzo a Lecce e si sono presentati in centinaia. Tutti insieme contro il razzismo. Dopo Roma, Milano, Bologna e decine di...
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Intanto ieri, alle 18, la rete leccese antirazzista e antifascista si è riunita presso Dunya per realizzare striscioni e materiale da portare in piazza. George non è l’ unico uomo nero morto a causa dei suprematisti bianchi, ma è la prima volta che gli Stati Uniti scricchiolano sotto le proteste anti-razziste di milioni di cittadini americani mentre il presidente Trump cerca con difficoltà di minimizzare le manifestazioni che riempiono le strade delle più grandi metropoli. Quello che è cambiato in secoli di schiavismo ai danni degli afroamericani (dal 1492 ad oggi) è la velocità con cui tragedie come quella di Floyd fanno il giro del mondo in poche ore portando sotto gli occhi di tutti 8 interminabili minuti che lasciano una forte sensazione di ingiustizia e impotenza.
Per le strade sfila una nuova forma di dissenso, una protesta anti-razzista che per la prima volta nella storia degli Stati Uniti (e forse del mondo) vede fianco a fianco bianchi e neri sotto un unico slogan per ricordarci che il valore della vita non deve mai dipendere dal colore delle pelle.
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Quotidiano Di Puglia