La falesia si sgretola e finisce in mare: nuovo crollo a Roca

La falesia si sgretola e finisce in mare: nuovo crollo a Roca
La falesia di Roca Li Posti, marina di Melendugno, si sfalda ancora e crolla. Un tratto di costone roccioso si è staccato dalla scogliera ed è finito in mare, ad una...

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La falesia di Roca Li Posti, marina di Melendugno, si sfalda ancora e crolla. Un tratto di costone roccioso si è staccato dalla scogliera ed è finito in mare, ad una profondità di pochi metri.


L'ennesimo distacco di roccia nella marina melendugnese è avvenuto proprio nelle ultime ore a causa delle forti mareggiate, nella baia comunemente conosciuta come “Nfucaciucci”. Si trova a pochi metri dall'area archeologica e dalla famosa Grotta della Poesia. Un luogo frequentatissimo d'estate, meta di villeggianti e turisti, che proprio sul quelle rocce si stendono per prendere il sole. Lo scoglio che si è staccato ha portato con sé un tratto della scaletta scavata nelle rocce che serviva ai bagnanti per raggiungere l'acqua, e che ora non esiste più. Un episodio che, se fosse accaduto d'estate, avrebbe quindi potuto avere conseguenze anche tragiche.
Non è la prima volta che su quel tratto di costa gli scogli si sgretolano. Proprio in quella zona molti sono gli accessi al mare transennati e interdetti ai bagnanti. Il comune di Melendugno ha cercato di correre ai ripari con cartelli che segnalano il pericolo crollo e con l'interdizione al passaggio e alla sosta delle auto, ma il problema è lì, sotto gli occhi di tutti. La costa è fragile, attraversata da caverne, spesso con crepe evidenti. La situazione è la stessa da Sant’Andrea, dove due anni fa è crollato il lungomare, sino a Torre dell'Orso, dove si è staccato un pezzo di falesia caduto a ridosso della spiaggia, per poi arrivare a tutta la marina di Roca e San Foca, dove un lungo tratto è ancora transennato. Il pericolo persiste quindi, e nulla è stato fatto dopo le ordinanze imposte dalla capitaneria di porto di Gallipoli con limiti di balneazione e navigazione sino a 50 metri dalla costa.

Siamo ancora in pieno inverno, ma già l'estate salentina si preannuncia ancora una volta pericolosa.

Intanto molti habitué della marina osservano con rammarico lo spettacolo. E' un pezzo di storia e di ricordi che va via. La baia dell’Nfucaciucci è sempre stata un piccolo gioiello di mare cristallino immerso nella storia di Roca. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia