Il giudice vuole ascoltare le tesi del pubblico ministero e dei legali dei genitori del dj Ivan Ciullo, trovato morto impiccato ad un albero il 21 giugno dell'anno scorso ad...
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Nei giorni scorsi i legali avevano chiesto il prosieguo delle indagini sulla morte del 31enne dj, facendo presente la necessità di riesumare la salma per sottoporla ad autopsia, come anche di disporre una perizia calligrafica sulla scritta “Per mamma e per Sergio” lasciata sulla busta contenente la lettera di addio compilata al computer. Perché non sarebbe quella la scrittura di Ivan .
Inoltre il nome Sergio era stato scritto in dialetto: Sergiu. E poi corretto. Altra circostanza sospetta, secondo i genitori, poiché Ivan non usava parlare e tantomeno scrivere in dialetto. Istigazione al suicidio, è l’ipotesi di reato che potrebbe riaprire le indagini. E secondo i familiari, occorrerebbe verificare il movente passionale, tenendo conto del contenuto della lettera (scritta da Ivan con il suo computer, hanno stabilito le indagini) perché raccontava della fine di una storia d’amore durata due anni e l’incapacità di accettare la realtà.
I genitori, peraltro, lanciarono un appello per chiedere se qualcuno avesse notato Ivan solo o insieme ad altri, verso le 17.13 nelle campagne di Acquarica sulla strada per Taurisano dove fu trovato impiccato. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia