Tre nuovi percorsi formativi per gli studenti salentini, tre nuove scommesse su cui tutto il territorio punta fortemente insieme all’Università del Salento. Ieri...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Davanti a una platea discretamente affollata di aspiranti matricole, prèsidi e portatori di interesse, gli obiettivi condivisi che ruotano attorno ai tre percorsi sono stati presentati nel corso della conferenza a cui hanno partecipato il rettore dell’Ateneo salentino Vincenzo Zara, il direttore generale Emanuele Fidora, l’assessore regionale allo Sviluppo economico, al Turismo e alla Cultura Loredana Capone, l’assessore regionale all’Università Sebastiano Leo, il presidente di Confindustria Lecce Giancarlo Negro e il presidente della sezione Turismo Giuseppe Coppola, il presidente della Banca popolare pugliese Vito Primiceri, il presidente di Assoenologi Puglia Massimiliano Apollonio e la cantante e pianista Carolina Bubbico.
Un parterre significativo del carattere dei tre nuovi indirizzi, che nascono nel segno dichiarato della collaborazione con il territorio. «Nel’ 55 venne siglato un patto con il territorio grazie al quale nacque l’Università di Lecce - ha detto Zara - ora serve un nuovo patto finanziario, ma soprattutto un patto culturale, che permetta di investire sulle nostre risorse e metterle a frutto».
E un primo, evidente segnale della direzione intrapresa sono dodici borse di studio che saranno finanziate da imprese ed associazioni di categoria per sostenere un percorso di preparazione in quelli che, è stato detto ieri, sono i tre assi portanti dell’economia locale, fortemente bisognosi di competenze: sei borse, due per corso saranno messe a disposizione dalla Banca popolare pugliese, una in Dams dalla Fondazione Notte della Taranta, tre in Viticoltura rispettivamente dal Consorzio di tutela e valorizzazione del Salice Salentino, del Castel del Monte e del Nero di Troia e infine due - una in Manager del turismo e una in Viticoltura - dall’azienda di famiglia di Giuseppe Coppola, “Niccolò Coppola”, la prima intestata al nonno Niccolò, fondatore del primo campeggio del Salento, la seconda al papà Carlo, che è stato rappresentante del mondo agricolo nella Camera di commercio di Lecce. E una tredicesima borsa potrebbe essere formalizzata a breve.
Dal canto suo, l’Università punta a far presa sulle matricole battendo sul tempo gli Atenei competitor. Da quest’anno, infatti, cambiano le regole per l’immatricolazione, che per i corsi ad accesso libero - tra cui Dams e Manager del turismo - potrà anticipare il test per la preparazione della valutazione iniziale. Lo start per istruire la pratica, di solito previsto a settembre, è dunque fissato al prossimo 5 luglio, quando si aprirà il nuovo anno accademico. E anche i maturandi alle prese con gli ultimi esami potranno inoltrare la domanda.
Tra le carte che l’Ateneo si gioca c’è, certamente, l’unicità dei tre indirizzi sul territorio pugliese, ma anche la proposta decisamente “pratica” dei percorsi, che intende puntare su seminari e stage in azienda.
Quotidiano Di Puglia