No alla revoca degli arresti domiciliari per il dottore Vincenzo Refolo, 58 anni, di Calimera, privato della libertà personale due settimane fa con l'accusa di avere...
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Il dottore Refolo è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Calimera, su richiesta del procuratore capo Leonardo Leone de Castris e del sostituto Massimiliano Carducci.
«Una reazione inconsulta», aveva ammesso il medico in seguito e dopo che il paziente è stato ricoverato con una prognosi di 25 giorni. L'aggressione è quella ripresa dallo smartphone di un automoblista fermo davanti allo studio medico di Calimera: nel filmato che ha fatto il giro del web, paziente e medico litigano. Il dottore Refolo gli da uno spintone, lo fa cadere e poi lo colpisce con calci e pugni.
L'indagato ha sostenuto di essere stato a sua volta aggredito poco prima all'interno del suo studio, fisicamente ed a parole. Circostanza che non deve avere convinto i giudici del Riesame, come non aveva convinto il gip che aveva emesso la misura. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia