Pasticcio Samsara, il sindaco sconfessa la dirigente: «Non chiuderà, non so niente del provvedimento»

Gallipoli - Nuova batosta per il Samsara, il lido cult del Salento che con i suoi party ogni anno richiama migliaia di giovani. Con un'ordinanza di ieri il Comune di Gallipoli...

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Gallipoli - Nuova batosta per il Samsara, il lido cult del Salento che con i suoi party ogni anno richiama migliaia di giovani. Con un'ordinanza di ieri il Comune di Gallipoli ha annullato tutti i pemessi al lido: permesso a costruire, Scia ediliza e tutti gli «atti connessi e consequenziali». Inoltre l'amministrazione comunale ha concesso al Samsara 20 giorni per smontare tutta la struttura. Anche se nella mattinata di oggi il sindaco Minerva ha smentito la decisione della dirigente.


Il pasticcio. Quindi, almeno fino a questa mattina, la svolta per lo stabilimento balneare era arrivata dagli uffici comunali e non dal Consiglio di Stato che pure ancora si deve esprimere sulla complessa vicenda, iniziata nel novembre scorso quando il Comune di Gallipoli ha revocato al lido la concessione demaniale perché - nella sostanza - funzionava soprattutto come discoteca e non come stabilimento.

Il sindaco. Questa mattina, però, il sindaco di Gallipoli Stefano Minerva ha di fatto sconfessato l'atto prodotto dalla stessa dirigente comunale: a margine della conferenza stampa dal titolo "Nessuno tocchi Gallipoli", ha spiegato che «Il Samsara non è chiuso, c'è stato un provvedimento fatto da una dirigente, che ne risponderà, e capiremo perché l'ha fatto visto che contraddice l'iter che l'amministrazione e gli stessi uffici avevano avviato», riferendosi con questo alla decizione del Comune di attendere la sentenza del Consiglio di Stato. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia