LECCE - Un percorso ancora intricato ma da oggi con un punto fermo: la Corte Costituzionale ha dichiarato legittimo il divieto di terzo mandato consecutivo per gli avvoati eletti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Corte si è dunque pronunciata sulla legittimità della norma che prevede solo il doppio mandato. Non ha una rilevanza immediata su Lecce perché il ricorso è ancora sub iudice da parte del Consiglio Nazionale Forense.
Il Consiglio nazionale forense è quindi obbligato a far uscire i cinque consiglieri incandidabili rimpiazzati da chi non è entrato tra la rosa dei 21 consiglieri Coa. Il voto delle ultime elezioni ha infatti premiato quei candidati che per la legge tuttora in vigore risultano “ineleggibili”. Sono in sei: la presidente Roberta Altavilla, il segretario Vincenzo Caprioli, la tesoriera Luigia Fiorenza, e gli avvocati Simona Bortone e Raffaele Fatano. Ora si apre il varco per i ripescaggi di chi ha presentato ricorso: gli avvocati Arcangelo Corvaglia, Silvio Verri, Luigi Piccinni, Tommaso Stefanizzo, Salvatore Donadei e Giangaetano Caiaffa.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia