Droga per la movida: 17 arresti nell'operazione Green bay

Droga per la movida: 17 arresti nell'operazione Green bay
La Polizia ha concluso un’operazione antidroga che ha interessato le zone della movida salentina, dove l’impiego di operatori under cover e il ricorso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Polizia ha concluso un’operazione antidroga che ha interessato le zone della movida salentina, dove l’impiego di operatori under cover e il ricorso all’istituto dell’arresto ritardato per gli spacciatori hanno consentito di documentare la continuità dell’attività illecita.


 
Ha riguardato soprattutto l'area denominata 'Baia Verde" Gallipoli, in provincia di Lecce, l'operazione antidroga cella Squadra Mobile della Questura del capoluogo salentino e del Servizio centrale operativo della Polizia di Stato (denominata appunto 'Green Bay') conclusa nei giorni scorsi con l'arresto di 17 cittadini stranieri (gambiani, senegalesi, maliani), ritenuti responsabili di spaccio di cocaina, marijuana, hashish e droghe sintetiche.  Le indagini, coordinate della Procura della Repubblica di Lecce, sono state avviate d'iniziativa nel mese di agosto dai due Uffici, con il supporto della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e del Commissariato di Gallipoli. Gli spacciatori, a turno, presidiavano stabilmente tutta la zona, ad altissima densità turistica e notoriamente frequentata da giovanissimi provenienti da tutta Europa, anche per la presenza di alcuni tra i più noti locali notturni del Salento. 


 




  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia