Rinnovo del Consiglio provinciale a Palazzo dei Celestini: la partita si chiude con otto consiglieri eletti per il centrosinistra, due per Civica Salento (riferibile al sindaco di...
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La lista Salento Bene Comune conferma di maggioranza di governo del presidente Stefano Minerva, eleggendo Nunzio Dell'Abate, Dina Manti, Ippazio Morciano, Federica Esposito, Massimiliano Romano, Fabio Tarantino, Germano Santacroce e Daniele Piccione. La coalizione formata da Pd, Udc, Leu e Puglia Popolare del coordinatore provinciale Luigi Mazzei ha dunque piazzato otto consiglieri eletti - su un totale di 16 postazioni in palio - in assise provinciale.
Segue il centrodestra con la coalizione Insieme per il Salento, espressione della Lega, di Forza Italia, di Fratelli d'Italia e di Direzione Italia: lo schieramento, secondo i primi numeri, avrebbe dovuto occupare almeno cinque poltrone in Consiglio e così è stato. Una poltrona a Palazzo dei Celestini spetterà a Renato Stabile, Damiano Longo, Massimo Martella, Stefania Oltremarini e Giovanni Tundo.
Ma non finisce qui perché della nuova squadra di governo faranno parte almeno due esponenti della Civica Salento allestita da Pippi Mellone, sindaco di Nardò e leader del movimento Andare Oltre. Questo, ovviamente, tenendo conto che l'alleanza del sindaco Mellone con il presidente Minerva dovrebbe essere confermata anche in Consiglio. Mellone elegge Antono Tondo, Fernando Leone - in quota Movimento Regione Salento, alleato di Mellone e confluito nella civica - e Guido Stefanelli.
Il voto - espresso da 1.114 aventi diritto, per un'affluenza del 90,48% - ha dunque riservato qualche sorpresa. L'elezione della Esposito, per esempio, in quota Udc e poi l'esclusione, per una manciata di voti ponderati, di Flavio Filoni, primo dei non eletti. Non ce l'ha fatta Paola Mita, in quota Forza Italia, mentre è nutrita la pattuglia di consiglieri riferibili al leader di Maglie, Raffaele Fitto che porta in Consiglio Tundo, Oltremarini e Longo. La Lega, infine, piazza Martella.
Come si diceva, sin dalle prime schede scrutinate è apparso chiaro come l'ago della bilancia pendesse dalla parte del centrosinistra. E ora che il trend della primissima ora è stato confermato, il segretario provinciale del Pd e consigliere provinciale uscente Ipazzio Morciano potrà contare sulla riconferma del suo banco in Consiglio. Insieme a lui Dina Manti, primo cittadino di Corigliano d'Otranto ed espressione del civismo di centrosinistra; Massimiliano Romano, vicepresidente uscente del Consiglio. Della nuova maggioranza di governo di Minerva faranno parte, inoltre, l'ex consigliere provinciale e consigliere comunale di Tricase, Nunzio Dell'Abate, in quota Leu, il consigliere provinciale uscente Daniele Piccione e il sindaco di Martano, Fabio Tarantino.
Passando al centrodestra a sedere ancora una volta tra i banchi del Consiglio saranno i consiglieri provinciali uscenti Renato Stabile e Giovanni Tundo, in quota DIt. Ma anche il sindaco di Nociglia Massimo Martella, candidato in quota della Lega e il vicesindaco di Poggiardo, Damiano Cosimo Longo, alla sua prima esperienza in Provincia. Ancora, Stefania Oltremarini, consigliere comunale di Gallipoli; l'amministratore comunale neretino, Antonio Tondo, e il sindaco uscente di Scorrano, Guido Nicola Stefanelli. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia