«Educazione ambientale e premi a chi ricicla. Oggi la città è sporca»

Alessandro Delli Noci
Alessandro Delli Noci, candidato sindaco per movimenti e Udc. Rifiuti e pulizia: il suo giudizio sulla città. ...

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Alessandro Delli Noci, candidato sindaco per movimenti e Udc. Rifiuti e pulizia: il suo giudizio sulla città.

«È evidente agli occhi di tutti i cittadini che la raccolta differenziata non sta andando come ci si aspettava. La città è più sporca e le tasse sono aumentate. Inoltre la percentuale di raccolta differenziata, a oggi, non è quella prevista dal capitolato. Le nostre campagne sono piene di rifiuti e credo si debba rilanciare una nuova politica ambientale».
Sul quadro da lei delineato, quanto influisce il mancato completamento del ciclo dei rifiuti da parte della Regione?
«Influisce solo parzialmente. Perché il Comune può e deve realizzare un proprio piano di riuso e smaltimento dei rifiuti prodotti».
Quali sono le sue proposte per il futuro?
«Immaginare una campagna di comunicazione finalizzata a creare una cultura del riciclo non solo nei bambini, ma anche nelle persone più anziane. Garantire premialità ai cittadini che fanno la raccolta differenziata e premialità a tutti coloro che portano i rifiuti negli ecocentri. I margini di risparmio ottenuti grazie al funzionamento degli ecocentri devono consentire un “ritorno” nelle tasche dei cittadini, attraverso la riduzione delle tasse, che sono elevatissime. Si deve fare una campagna spinta di comunicazione per il ritiro degli elettrodomestici e dei rifiuti ingombranti e una politica seria per il riuso dei rifiuti elettronici. Penso poi a compostiere di comunità, che proverei a sperimentare nei borghi. E, come accade in altre città d’Italia, incentiverò l’apertura di negozi che vendano i materiali recuperati, generando così nuove opportunità di occupazione proprio grazie al riuso dei rifiuti. Serve a far capire che il rifiuto non è un peso, ma una risorsa. Infine, introdurrei in tutte le scuole elementari e materne della città un’ora di educazione ambientale e laboratori del riuso». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia