«Una Lecce con più verde, con meno consumo di suolo e senza barriere architettoniche». Il candidato del Movimento 5 Stelle Arturo Baglivo sceglie «come...
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Incalzato dalle domande dei giornalisti, Baglivo è intervenuto anche sulla questione centro storico, anche in questo caso lontano dall'essere considerato europeo: «C'è bisogno di decoro e, al momento, non c'è - ha tuonato - Ci sono strade che danno sensazione di sporcizia, prive di illuminazione, abbiamo piazzette completamente abbandonate» e assenza di servizi pubblici e controlli da parte della polizia locale «sotto organico, certo» soprattutto nelle ore della movida.
Parcheggi, piano della Mobilità e un trasporto pubblico che «percorra tutta la circonvallazione e i viali esterni» è invece l'idea del candidato pentastellato che non dimentica di rimarcare come - pur essendo tutti a favore di una mobilità sostenibile - oggi «camminare a piedi o in bicicletta in città è ancora un pericolo di vita, se consideriamo lo stato in cui versano le strade cittadine». Un capitolo a parte del programma del Movimento 5 Stelle poi è stato dedicato alla Cultura: «Lo abbiamo intitolato La bellezza salverà il mondo» dove la cultura non «è un elemento decorativo, ma volàno per la città. Come valorizzarla? Si può pensare di usare i fondi europei o realizzare a maggio un grande festival della musica jazz». Quanto all'Ambiente, Baglivo ricorda che tutto il movimento e gli attivisti pentastellati «in silenzio» si sono già occupati di mettere in campo attività a difesa dell'Ambiente ma, guardando al lavoro che un'amministrazione comunale deve fare «dobbiamo - ha detto riferendosi alla ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti in città - controllare che raggiungano gli obiettivi».
Per risolvere l'annosa questione degli estimi catastali, che ha creato non poche disparità in città, invece, Baglivo si rivolgerebbe «all'Agenzia delle Entrate e al Ministero affinché risolvano la questione. Questo il primo passo da fare».
Poi il messaggio inviato agli altre tre competitors: in caso di ballottaggio non ci sarà alcun appoggio da parte del movimento grillino. «Non voterò per loro - ha annunciato - Con tutto il rispetto per i miei competitors non mi rappresentano, sono la vecchia politica, rappresentano ciò che io cerco di combattere da tempo».
La giunta invece sarà la «prima sfida da affrontare» e potrebbe non essere «fatta in casa». La strada del Movimento 5 stelle in caso Baglivo dovesse vincere la tornata elettorale il prossimo 26 maggio, sarà quella di fare un bando «per scegliere i candidati assessori. Lo riproporremo. Lecce ha bisogno di ottime professionalità e sono in tanti, anche italiani, disposti a mettersi in gioco per Lecce».
F.Soz.
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Quotidiano Di Puglia