Il cucciolo di foca arrivato nel Salento è morto

Il cucciolo di foca arrivato nel Salento è morto
Aveva fatto sognare tutti. Aveva fatto sperare in un Salento pronto a riscoprire il pregio del suo habitat naturale. Il cucciolo di foca monaca invece non ce l'ha fatta. ...

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Aveva fatto sognare tutti. Aveva fatto sperare in un Salento pronto a riscoprire il pregio del suo habitat naturale. Il cucciolo di foca monaca invece non ce l'ha fatta.

Dalla spiaggia di Frigole, marina di Lecce, dove era stato avvistato venerdì, si era poi spostato a Torre San Gennaro, marina di Torchiarolo, provincia di Brindisi. Ma per il cucciolo, probabilmente proveniente dall'Albania, il viaggio si è fermato qui.

Foca monaca, nuovo avvistamento: il cucciolo ha bisogno di aiuto

Lunedì mattina, a seguito di una segnalazione, un gruppo di intervento Ispra/Arpa Puglia, coadiuvato da personale specializzato nell’intervento veterinario su questo gruppo di animali della stazione zoologica di Napoli, è intervenuto sul posto.
La zona era stata presidiata dalle autorità competenti della Guardia Costiera, dai Carabinieri Forestali e delle Forze dell’Ordine locali. L’esemplare si presentava in stato emaciato, letargico (bassa reattività agli stimoli), dispnoico (difficoltà nella respirazione) anemico ed apatico.
Sono stati immediatamente effettuati esami ematochimici e tamponi microbiologici, sempre alla presenza dei veterinari Asl e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale competenti. Sono stati somministrati antibiotico di copertura ed idratazione; il cucciolo ha continuato a respirare affannosamente e, nonostante le prime cure somministrate, durante le prime ore di questa mattina,  l’esemplare è deceduto.
Sono state informate le Autorità sanitarie e le Forze dell’Ordine competenti; seguiranno, a breve, le indagini necroscopiche presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale. L’esemplare sarà analizzato in maniera conservativa, evitando cioè di danneggiare scheletro e pelliccia, per consentirne poi l’esposizione, per fini didattico-scientifici, al Museo di competenza sul territorio. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia