Addio ad un volto storico della politica e della sinistra pugliese. Si è spento Loris Fortunato, avvocato ed esponente di primo piano del Pci salentino. Aveva 82 anni....
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Fortunato si è spento nel primo pomeriggio di ieri nell'ospedale di Gallipoli, dove era ricoverato. E quest'oggi la salma giungerà nel cimitero di San Pietro. Lascia la compagna e due figlie. Ad annunciare la scomparsa, con «grande emozione e dolore», è stato un amico fraterno e di vecchia data, l'ex parlamentare Mario Toma. Lo ha fatto con un post apparso ieri sera su Facebook. «Loris se n'è andato. Sono quelle notizie che uno non vorrebbe mai ricevere. Né dare. Con Loris Fortunato se ne va un grande compagno, un amico immenso, una persona stupenda», ha scritto Toma.
Fortunato ha seguito in prima linea e sul campo l'evoluzione avviata con la svolta della Bolognina, compiendo la trafila dal Pci al Pds, passando per i Ds e approdando al Pd. Amico di Massimo D'Alema, ha poi abbandonato il Partito democratico al termine della segreteria di Pierluigi Bersani. Ed ha vissuto gli ultimi anni di impegno politico come un indipendente di sinistra. «Non è facile ricordare Loris. Ci conoscevamo dal 1971, quando lui era già sindaco di San Pietro: era uno dei più importanti dirigenti del Pci locale. Nel partito di quegli anni - aggiunge Mario Toma - svolgeva una funzione particolare: era il collegamento, l'anello di congiunzione tra la vecchia generazione del Partito Comunista, ovvero la generazione di Calasso, Casalino, Foscarini, Conchiglia e altri, e le nuove leve, tra le quali c'ero anche io. Loris era iscritto al Pci sin dal 1958. E fu subito uno dei punti di riferimento anche per la sua competenza, era infatti uno dei massimi esperti in campo amministrativo. Quindi, la collaborazione politica tra me e lui - racconta con emozione l'ex deputato Pci - si è cementata sempre di più fino a diventare una grande amicizia. Loris era una persona disponibile e generosa, che ha accompagnato la crescita del partito e del territorio. Un politico e un uomo delle istituzioni molto umile. Una grande perdita, un grande lutto per il Salento». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia