Nel pomeriggio di oggi i poliziotti del Commissariato di Gallipoli hanno finito di identificare i restanti partecipanti all'aperitivo organizzato, in occasione della...
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Dopo le prime 14 sanzioni di ieri, nel pomeriggio sono stati sanzionati gli ultimi otto invitati alla festa tenuta in barba ai divieti di organizzare assembramenti di persone, come prevedono i decreti dell'emergenza sanitaria causata dal coronavirus. Anche per loro, gli ultimi otto, 400 euro di multa a testa.
Non hanno voluto rinunciare al rito della Pasqua e sono stati tutti multati. In barba ai divieti imposti dal Decreto del presidente del Consiglio che vieta assembramenti per evitare il diffondersi del coronavirus, a Gallipoli, in un condominio di via Udine, alcuni abitanti delle case adiacenti tra loro hanno pensato bene di organizzare il pranzo di Pasqua nel cortile interno.
Patatine, birra, vino, focacce, tutto sistemato su un tavolo centrale per festeggiare la domenica di festa con un aperitivo rafforzato, un vero e proprio pranzo. Un momento di convivialità - vietatissimo - ma che, ripreso col cellulare da qualcuno, è finito sui social ed è rimbalzato di telefono in telefono, finendo quindi subito nelle mani della polizia. Gli agenti del commissariato di Gallipoli non hanno faticato più di tanto a identificare tutti i presenti. Alla fine 22 le persone sanzionate dalle forze dell'ordine, con una multa di 400 euro a testa, per un totale di 8.800 euro.
Quotidiano Di Puglia