Una denuncia in stato di libertà per l’impiego di lavoratori irregolari e in nero, la sospensione dell'attività di un'azienda edile e una pesantissima...
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Costretti a lavorare per 2 euro all'ora e ripresi dalle telecamere: due persone denunciate per sfruttamento
Nei campi di Foggia, la prima filiera etica contro il caporalato
Ad incappare nella fitta rete dei controlli è stato un imprenditore del luogo, di 41 anni, deferito in stato di libertà per diversi reati e, tra questi, il mancato rispetto della sicurezza sui luoghi di lavoro, la mancata effettuazione di visita medica preventiva ai lavoratori impiegati sul cantiere ed anche la mancata comunicazione dell’avvio dei rapporti di lavoro. Reati la cui contestazione è costata all’imprenditore la sospensione dell’attività aziendale.
Da evidenziare infine che i successivi controlli dei militari dell’Arma, condotti nel cantiere presso il quale l’azienda svolgeva la sua prestazione d’opera, sono serviti all’individuazione di due dipendenti a tutti gli effetti irregolari, fatto questo che, sommato agli altri, è costato al datore di lavoro una costosa sanzione in denaro. Di tutta l‘attività condotta è stata informata anche l’autorità giudiziaria competente. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia